Scopri uno degli itinerari più affascinanti e ricchi di suggestione del Salento in bicicletta: un percorso che collega Otranto a Santa Cesarea Terme, seguendo la linea della costa adriatica e attraversando luoghi di rara bellezza, come la splendida Porto Badisco. Si tratta di un tragitto di circa 20 km, accessibile e adatto a chi ha un minimo di allenamento, ma soprattutto a chi desidera vivere il territorio in modo autentico, lento e profondo.
Santa Cesarea

Questo tratto del Salento offre un’esperienza cicloturistica tra le più scenografiche del sud Italia, un vero e proprio viaggio sensoriale tra il blu intenso del mare, il verde della macchia mediterranea e il bianco accecante delle scogliere calcaree. Lungo la strada, il paesaggio cambia continuamente: si passa da tratti pianeggianti a leggere salite, da pinete ombrose a strade panoramiche a picco sul mare. La presenza costante dell’Adriatico accompagna il ciclista chilometro dopo chilometro, regalando viste mozzafiato e scorci perfetti per una sosta o una foto ricordo.
Pedalare in questa zona significa immergersi in una natura ancora integra, fatta di silenzi, profumi di erbe selvatiche, muretti a secco e torri costiere che raccontano storie di avvistamenti e invasioni passate. Il tratto da Otranto a Santa Cesarea Terme non è solo una proposta sportiva, ma una vera esperienza culturale e paesaggistica, che alterna storia e leggenda, relax e scoperta.
Durante il percorso si incontra Porto Badisco, una baia incastonata tra alte rocce, famosa non solo per la sua bellezza naturale ma anche per la Grotta dei Cervi, considerata una delle più importanti testimonianze del Neolitico in Europa. Secondo la leggenda, proprio qui sarebbe approdato Enea, l’eroe troiano cantato da Virgilio, durante il suo viaggio verso le coste del Lazio. Una sosta in questo piccolo paradiso offre l’occasione perfetta per un bagno rinfrescante o uno spuntino a base di prodotti tipici.

Arrivando a Santa Cesarea Terme, il paesaggio cambia ancora: le scogliere si fanno più alte e frastagliate, e l’architettura delle ville in stile moresco si mescola all’atmosfera rilassante delle terme sulfuree. È il luogo ideale per terminare il tour, concedendosi un momento di benessere o semplicemente contemplando il mare dall’alto, immersi nella quiete.
Questo itinerario è particolarmente consigliato in primavera e autunno, quando il clima è perfetto per pedalare e i colori del paesaggio sono al loro massimo splendore. Le temperature miti e la scarsa affluenza turistica rendono questi mesi ideali per godere appieno della bellezza della costa senza fretta, respirando a pieni polmoni l’essenza del Salento.
Che tu sia un appassionato di cicloturismo, un amante della natura o un viaggiatore curioso in cerca di angoli autentici, questa esperienza su due ruote ti regalerà emozioni autentiche e ricordi indelebili. Il tutto a portata di bici, con la libertà di fermarti dove vuoi e riscoprire il piacere del movimento all’aria aperta.
Dettagli del percorso
Lunghezza: Circa 20 km
Un percorso di media lunghezza, perfetto per essere completato in mezza giornata, con tutto il tempo per godersi il paesaggio, fare soste panoramiche e magari anche un bagno in una delle splendide calette lungo il tragitto. Il chilometraggio consente di affrontarlo senza fretta, rendendolo adatto anche a chi ama pedalare in modo rilassato.
Difficoltà: Media
Il percorso è adatto a ciclisti con un minimo di allenamento e abituati a pedalare su strade con lievi dislivelli. La presenza di tratti panoramici e qualche saliscendi lo rende vario e interessante dal punto di vista paesaggistico, senza essere troppo impegnativo. Non servono bici da corsa o MTB professionali: una city bike ben tenuta o una e-bike è più che sufficiente per godersi il tragitto in totale comfort.
Ideale per:
Perfetto per cicloturisti, famiglie con ragazzi grandi, coppie e gruppi di amici in cerca di un’attività all’aria aperta che unisca sport leggero, natura e cultura. È il tipo di itinerario che si presta sia a chi vuole esplorare con calma il territorio, sia a chi ama alternare pedalate dinamiche a pause rigeneranti tra mare, bar e piccoli borghi.
Periodo consigliato:
L’itinerario dà il meglio di sé in primavera (aprile-giugno) e autunno (settembre-ottobre), quando il clima è più fresco, la luce più morbida e il paesaggio esplode nei suoi colori più autentici. In questi mesi, le temperature sono ideali per pedalare, la costa è meno affollata e l’atmosfera è più tranquilla, perfetta per assaporare ogni dettaglio del tragitto.
Tipo di percorso:
Si sviluppa su strade asfaltate secondarie, in gran parte costiere, con basso traffico veicolare. Il tracciato si snoda tra tratti panoramici a picco sul mare, passaggi in mezzo alla macchia mediterranea e scorci storici con torri costiere e punti d’interesse naturalistico e culturale. La presenza di punti ristoro, aree sosta e accessi al mare lo rende ideale anche per ciclisti che vogliono prendersi il loro tempo per esplorare.
Cosa ti aspetta lungo il tragitto: la Città dei Martiri, le spiagge di Borto Badisco, le Terme di Santa Cesarea
Partenza: Otranto – Tra storia, mare e luce
Il viaggio comincia dalla magnifica Otranto, porta d’Oriente del Salento, una delle cittadine più affascinanti del sud Italia. Conosciuta come la Città dei Martiri, Otranto unisce mare, arte e spiritualità in un centro storico che conserva intatta la sua anima medievale. Prima di montare in sella, è impossibile non lasciarsi incantare dalle sue viuzze lastricate, le case bianche, le botteghe artigiane e i balconi fioriti affacciati sul blu intenso dell’Adriatico.
Ti consigliamo una breve visita alla Cattedrale di Santa Maria Annunziata, famosa per il suo straordinario mosaico pavimentale del XII secolo, tra i più grandi d’Europa, che raffigura l’Albero della Vita e numerose scene bibliche e mitologiche. I bastioni aragonesi, infine, regalano una vista spettacolare sul porto e sulla costa: un panorama perfetto per iniziare la giornata.
Tappa intermedia: Porto Badisco – Natura, leggenda e silenzio
Lasciata Otranto alle spalle, la strada costiera si snoda dolcemente verso sud, tra tratti di macchia mediterranea, muretti a secco, uliveti secolari e spettacolari scorci sul mare. In alcuni punti, la vista si apre su baie incantate e torri costiere di avvistamento, sentinelle silenziose della costa che raccontano di un passato fatto di incursioni saracene e di vita marinara.

Dopo circa 10 km si raggiunge Porto Badisco, una piccola insenatura protetta, considerata da molti uno dei tratti più belli e selvaggi della costa adriatica salentina. Qui, secondo la leggenda, sarebbe approdato Enea in fuga da Troia, come racconta Virgilio nell’Eneide. Ma oltre alla leggenda, Porto Badisco è anche un luogo di grande interesse archeologico, grazie alla vicinanza della Grotta dei Cervi, un sito preistorico con pitture rupestri risalenti a oltre 6000 anni fa (attualmente chiusa al pubblico per preservazione, ma visitabile virtualmente in alcuni musei locali).
Questa è la tappa ideale per una pausa rigenerante: un bagno nelle acque limpide della baia, una sosta in uno dei piccoli bar con terrazza sul mare, magari gustando un pasticciotto caldo o un caffè in ghiaccio con latte di mandorla. Il silenzio del luogo, interrotto solo dal suono delle onde, rende questa sosta un momento di pura pace.
Arrivo: Santa Cesarea Terme – Relax e bellezza sospesa tra cielo e mare
La pedalata prosegue ancora per qualche chilometro lungo una costa sempre più frastagliata e spettacolare, fino a raggiungere Santa Cesarea Terme, arroccata su un promontorio a strapiombo sull’Adriatico. Questa località è famosa fin dall’Ottocento per le sue acque termali sulfuree, che sgorgano da quattro grotte naturali e sono utilizzate ancora oggi per trattamenti benessere e curativi.

Oltre alla sua vocazione termale, Santa Cesarea colpisce per la sua atmosfera elegante e riservata, con ville d’epoca in stile moresco e liberty, costruite tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. La più celebre è Villa Sticchi, con la sua cupola arabeggiante e la posizione dominante sulla scogliera.
Una volta arrivato, puoi scegliere di:
- concederti un bagno nelle acque limpide e profonde della costa rocciosa
- rilassarti con un trattamento termale
- gustare un pranzo o aperitivo in uno dei tanti locali vista mare
- oppure semplicemente sederti a osservare il mare, che qui si fonde con il cielo in un unico orizzonte azzurro
La magia di Santa Cesarea Terme sta proprio nella sua energia rilassante, che la rende il luogo perfetto per concludere un itinerario tra natura, storia e benessere.
Perché scegliere questo itinerario
Scegliere il percorso in bici da Otranto a Santa Cesarea Terme, passando per Porto Badisco, significa vivere un’esperienza completa, che va ben oltre la semplice pedalata. È un’occasione per scoprire il cuore autentico del Salento, pedalando tra paesaggi spettacolari, siti storici e piccoli gioielli naturali nascosti lungo la costa.
Panorami costieri tra i più belli del Salento
Questo itinerario offre alcuni degli scorci più iconici e suggestivi della costa adriatica salentina. Il mare sarà il tuo compagno di viaggio: blu profondo, a tratti turchese, sempre presente tra scogliere bianche, baie silenziose e insenature che sembrano uscite da una cartolina. Le viste dall’alto sul mare, soprattutto nei tratti più elevati, sono semplicemente indimenticabili.
Strade tranquille e sicure, ideali per pedalare
Il percorso si sviluppa su strade secondarie, poco trafficate e ben mantenute, perfette per godersi la giornata in bici in totale serenità. L’assenza di stress legato al traffico e la possibilità di fermarsi spesso per ammirare il paesaggio rendono questo tragitto ideale anche per chi non è un ciclista esperto ma ama muoversi nella natura in libertà.
Sport, cultura e relax in un’unica esperienza
In pochi chilometri si alternano patrimoni storici, leggende millenarie e bellezze naturali: dalla Cattedrale di Otranto con il suo mosaico unico, alla Grotta dei Cervi di Porto Badisco, fino alle terme di Santa Cesarea. Il tutto abbinato al piacere di un’attività fisica leggera, immersa nella natura. È il percorso perfetto per chi cerca un’esperienza equilibrata tra movimento, scoperta e benessere personale.

Ideale per una gita in giornata
Con una lunghezza contenuta e numerose possibilità di sosta, questo itinerario è perfetto per una gita giornaliera, anche se sei in vacanza per pochi giorni. Partendo da una delle nostre sedi di noleggio bici – ad esempio da Otranto – puoi organizzare facilmente un’escursione di mezza giornata o giornata intera, con rientro libero o con servizio transfer su richiesta.
Un’esperienza rigenerante, per corpo e mente
Pedalare lungo questo tratto di costa significa staccare dalla routine, respirare aria pulita, ascoltare il suono del mare e riscoprire un ritmo più lento. Ogni curva del percorso offre un nuovo scorcio, ogni sosta è un’occasione per fermarsi e assaporare il presente. È un modo di viaggiare che rigenera, rilassa e lascia il segno.


